OZONOTERAPIA
L’ozonoterapia è un trattamento medico che consiste nella somministrazione di molecole di ozono (O3) con lo scopo di giovare all’organismo aumentando la quantità di ossigeno presente nel corpo.
L’ozono è una molecola costituita da tre atomi di ossigeno. Esso tende a reagire con altre molecole per formare nuovi composti; spesso infatti si trasforma in ossigeno biatomico (che quotidianamente respiriamo) che nutre i tessuti e migliora le prestazioni cellulari, e una molecola di ossigeno monoatomico, che reagirà con altre sostanze. L’ozono, soprattutto in questi tempi di COVID-19, è specialmente noto per la sua azione fungicida, battericida e di inattivazione virale, ma è una risorsa che ha molto più da offrire.
Nel nostro organismo l’ozono viene prodotto fisiologicamente dai globuli bianchi per neutralizzare i corpi estranei, distruggendoli. Per questo la molecola è anche usata per disinnescare infiammazioni e combattere svariati tipi di dolori e patologie.
CENNI STORICI
L’ozono venne utilizzato per la prima volta nel 1832 per il trattamento di ulcere e fistole settiche con gran successo.
Oggigiorno è molto usato in Europa ed in Italia ha sede la Società Italiana di Ossigeno-Ozonoterapia,
SOMMINISTRAZIONE
L’ozono viene tipicamente somministrato in quattro diversi modi:
- Iniezione intramuscolare/ intra-articolare/ intradermica/ sottocutanea
- Applicazione con creme sulla zona interessata
- Emotrasfusione, ovvero il prelievo di modeste quantità di sangue venoso, trattato con O3 e O2 in una sacca trasfusionale, per poi essere rinfuso nell’organismo
- Insufflazione per via anale
AZIONE
La sua somministrazione è fonte di numerosi benefici:
- Svolge un’azione anti-infiammatoria
- Favorisce il rilascio di endorfine, gli “ormoni del benessere”
- Aumenta la quantità d’ossigeno che arriva ai tessuti, rivitalizzandoli
- Ha effetto antiossidante endogeno, con azione anti-aging
- Stimola la lipolisi, lo scioglimento del grasso
- È analgesico, poiché favorisce la vasodilatazione ed il rilassamento muscolare
In particolare, favorisce l’ossidazione dell’acido lattico, diminuendo l’acidosi e stimolando enzimi antiossidanti, alleviando diversi tipi di dolori, soprattutto quelli da contrattura muscolare.
Per quanto riguarda virus e batteri, invece, distrugge le capsule protettive dei batteri e impedisce ai virus di infettare altre cellule, ostacolando così lo sviluppo dell’infezione.
A COSA SERVE
L’ozonoterapia è ampiamente utilizzata per combattere dolori ed infiammazioni. In particolare è efficace contro:
- Patologie dolorose auto-degenerative delle articolazioni
- Problemi di lombosciatalgia/ lombocruralgia/ cervicobrachialgia
- Gonfiore alle gambe
- Pesantezza agli arti inferiori
- Fibromialgia
- Cicatrici
- Lipodistrofia (perdita anomala di grasso)
- Dolore a schiena e collo
- Dolori muscolari in generale
- Combattere la depressione
- Inestetismi da cellulite
- Capillari visibili negli arti
OZONO E DIABETE
L’ossigeno-ozonoterapia permette di trattare efficacemente lo stress ossidativo da diabete (principale causa del danno alle cellule dato dalla malattia), poiché la molecola migliora la capacità delle cellule di assorbire nutrienti. L’ozono, infatti, riattiva i processi biologici che riducono la resistenza all’insulina, combattono lo stress cronico e favoriscono la produzione di insulina stessa.
In più, grazie a questo trattamento, si può efficacemente trattare l’ulcera diabetica, inserendo il piede o l’arto interessato in un sacchetto con miscela di ozono per 20 minuti. Il trattamento, ripetuto con costanza, in molti casi porta alla risoluzione dell’ulcera e dell’infezione batterica.
OZONO E ERNIA
La terapia è molto apprezzata per i benefici che porta in casi di ernia del disco, protrusione discale e le loro conseguenze. Essa consiste nell’iniezione di ozono nel disco intervertebrale interessato dall’ernia o dalla protusione. La molecola disidrata il tessuto del disco, diminuendo il volume dell’ernia e la pressione sui tessuti circostanti. In diversi casi, in questo modo, si evita al paziente l’intervento chirurgico.
In alcuni casi la terapia viene anche utilizzata per ridurre gli effetti collaterali di alcuni farmaci.
POST TRATTAMENTO
La terapia non è invasiva, perciò si può tornare immediatamente alle attività quotidiane dopo il trattamento, anche se è consigliato evitare sforzi o sollevare pesi per tutto il giorno. Possibili effetti collaterali sono sensazioni di pesantezza o lieve dolore, entrambi di breve durata.
I benefici diventano apprezzabili dopo 15-30 giorni dal trattamento e gli effetti a lungo termine sono molteplici, soprattutto se si ripete con costanza la somministrazione.