L’EPILAZIONE LASER
L’epilazione laser è una tecnica che permette di eliminare i peli per un periodo di tempo progressivamente sempre più lungo. È utilizzato per trattare i peli di viso e corpo, sfruttando macchinari che agiscono sui bulbi piliferi.
Lo scopo dei trattamenti è di diradare progressivamente la peluria, rallentandone fortemente la crescita e rendendola impercettibile a occhio nudo.
Spesso doversi appoggiare a cerette, rasoi o simili può risultare stancante, soprattutto per persone che sperimentano una veloce ricrescita del pelo e soprattutto in zone come inguine, ascelle, baffetti e sopracciglia. Per questo, un numero sempre maggiore di persone, sceglie di appoggiarsi all’epilazione laser.
L’epilazione giova anche a persone affette da patologie come follicoliti irritative e cisti pilonidali legate al bulbo pilifero.
I PELI:
Le caratteristiche dei peli variano da persona a persona. Anatomicamente, comunque, nel pelo si distingue:
- Fusto: emerge dalla cute
- Radice: situata nel follicolo a livello dell’epidermide
- Bulbo pilifero: è un rigonfiamento del follicolo (la zona dove si trova il pelo) che contiene la papilla dermica, diverse cellule che daranno poi origine al pelo
Le fasi di vita del pelo sono:
- Anagen: crescita
- Catagen: transizione
- Telogen: riposo
COME FUNZIONA:
Con l’epilazione laser non si lavora solo sulla parte apicale del pelo, come per la depilazione; l’epilazione lavora sul pelo nella sua interezza, rimuovendolo. Più nello specifico agisce sul bulbo pilifero.
Il macchinario utilizzato sfrutta il laser, ovvero un fascio di particolari onde monocromatiche che, a una precisa frequenza, agiscono selettivamente sulla melanina nei peli.
Il trattamento con laser sfrutta il calore prodotto per denaturare il bulbo pilifero e, di conseguenza, impedendo e rallentando la crescita del pelo, intaccando sia le cellule che ne promuovono la crescita sia la melanina del bulbo (ciò che dona colorazione al pelo). Il trattamento non distrugge l’intero follicolo e non influisce sulle zone circostanti, ma agisce solo sul materiale che condiziona la crescita.
IL TRATTAMENTO:
I peli vanno trattati nella fase anagen, di crescita. La zona interessata deve essere rasata prima del giorno del trattamento e prima della seduta deve essere detersa da creme o simili, così che il laser possa agire direttamente sul bulbo sena interagire con altre sostanze.
Il trattamento varia determinate sue caratteristiche in base al paziente: il tipo di luce laser, potenza e frequenza cambiano in base al colore del pelo, diametro e fusto, fototipo o lesioni cutanee.
Durante il trattamento viene direzionato tramite un apposito macchinario il fascio di luce laser nella zona specifica dalla quale si vogliono eliminare i peli. Durante la seduta si avverte un lieve calore, alcuni riportano leggero fastidio.
Dopo il trattamento potrebbe comparire un arrossamento della pelle dato dall’azione del laser, ma è temporaneo e nella maggior parte dei casi scompare nel giro di pochi minuti.
È necessario ripetere le sedute. Il numero varia in base alla zona, l’età, tipo di pelle, e la ripetizione permette di ottenere un risultato ottimale e più duraturo nel tempo.
il trattamento può essere eseguito su:
- Viso
- Inguine
- Ascelle
- Braccia
- Petto
- Gambe
- Schiena
Ed eventualmente anche altre zone.
Bisogna presentare alcuni accorgimenti nel sottoporsi ai trattamenti:
- Il laser funziona in modo ottimale sul pelo in fase anagen, perciò è bene evitare cerette o epilazioni a strappo tra una seduta e l’altra.
- Da un mese prima dell’epilazione bisogna evitare cerette, togliere peli con la pinzetta o decolorazioni.
- Per diverso tempo si è parlato di come fosse meglio evitare i trattamenti di epilazione nel periodo estivo: con alcuni macchinari più innovativi si può regolare al meglio la lunghezza d’onda del laser; ciò permette di eseguire le sedute anche su pelli abbronzate (quindi in estate) e su fototipi più scuri, con efficacia e sicurezza.
- È necessario, nei giorni successivi al trattamento, usare creme protettive per il sole.
RISULTATI:
L’epilazione:
- Riduce il diametro dei peli
- Riduce la quantità di peli
- Porta ad una sempre più lenta ricrescita dei peli (dopo un paio di sedute, anche a diversi mesi)
La FDA definisce l’epilazione laser come un metodo “progressivamente definitivo”.
Il trattamento garantisce un significativo rallentamento della crescita, fino a dover ricorrere a cerette o sistemi di depilazione con una frequenza molto bassa. Inoltre, i peli diventeranno molto più sottili, risultando così più difficili da vedere anche quando non stati recentemente rasati. Il risultato migliora se si effettuano sedute di mantenimento.
Il laser, comunque, non dirada semplicemente i peli:
- Rende la pelle più liscia
- Elimina il rischio di follicoliti o infiammazioni della parte pilo-sebacea, più frequenti in caso di cerette e rasature
- Diminuisce il rischio di peli incarniti, peli sottopelle e cisti
- Tonifica ed elasticizza la pelle
- Diminuisce l’odore del sudore
Insomma, è un’ottima soluzione per chi non vuole perdere la testa ed il tempo dietro a ripetute depilazioni e cerette, tutelando la bellezza e giovinezza della pelle nel processo.