Corpo

LA CELLULITE

La cellulite è un disturbo che si manifesta con la comparsa di buchi e fossette sulla pelle. In questo modo, la zona colpita risulta all’occhio con una texture a “buccia d’arancia”.

La cellulite è data da problemi al tessuto adiposo sottocutaneo: esso è una riserva di energia;
quando il corpo percepisce di essere in una situazione di deficit calorico inizia a reclutare i grassi qui immagazzinati. Quando invece il quantitativo di calorie diventa particolarmente alto, viene stimolata la liposintesi e il tessuto adiposo aumenta di volume. Nel caso della cellulite il tessuto adiposo è soggetto a una crescita.

La cellulite interessa soprattutto:

  • Gambe
  • Glutei
  • Addome

PERCHÉ SI MANIFESTA:

Il pannicolo adiposo è alimentato dal microcircolo, ovvero da una serie di vasi sanguigni che gli forniscono nutrimento. Perciò, dall’efficacia del microcircolo dipende la qualità dei tessuti. Se la circolazione linfatica (che drena) e sanguigna non funzionano a dovere, le cellule adipose si rompono, spargendo il loro contenuto nello spazio intercellulare. In questo modo viene attirata in loco dell’acqua. In situazioni di:

  • Aumento delle dimensioni delle cellule adipose
  • Ritenzione idrica

viene stimolata la formazione di un cuscinetto di grasso, che compromette il funzionamento del microcircolo, comprimendo i vasi e limitando ulteriormente l’apporto di nutrienti. Se la condizione permane a lungo può sfociare in lipodistrofia, con danni ancora più gravi come ulteriore aumento di volume del tessuto e riduzione del calibro dei vasi sanguigni del microcircolo.

Le cause più comuni della cellulite sono:

  • Alterazioni ormonali (possono anche essere causate dalla pillola anticoncezionale)
  • Alterazioni vascolari e linfatiche
  • Forte ritenzione idrica
  • Sedentarietà
  • Dieta sbilanciata
  • Stress
  • Irregolarità intestinale

Questi fattori portano ad una veloce crescita del pannicolo adiposo in determinate aree, che si manifesta come cellulite.

COME PREVENIRLA:

Alcune abitudini che si possono adottare per prevenire la comparsa di cellulite sono:

  • Dieta equilibrata
  • Evitare indumenti che ostacolino la circolazione (molto stretti)
  • Fare attività fisica regolarmente
  • Regolare e diminuire i junk food
  • Massaggi drenanti e che favoriscono la circolazione
Foto: paziente trattata con onde d’urto, carbossiterapia, radiofrequenza ad altissima frequenza.

COSA PROPONE LA MEDICINA ESTETICA PER SBARAZZARSENE:

I seguenti trattamenti possono risolvere problemi di cellulite e adiposità localizzate, ma se il problema deriva da una situazione di vero e proprio sovrappeso o adipe diffuso, sarà necessario intervenire in primis su elementi come stile di vita e sull’alimentazione.

  • Ultrasuoni: tramite l’emissione di onde sonore ad alta frequenza viene aumentato il flusso sanguigno nell’area. Aumentando l’afflusso di sangue si incrementa anche l’apporto di ossigeno, che permette di sciogliere il grasso tramite lipolisi.
    Grazie agli ultrasuoni si può ridurre la cellulite e contemporaneamente rimuovere grasso depositato, rimodellando la silhouette. Spesso viene utilizzato in concomitanza con trattamenti come radiofrequenza e cavitazione. È indolore e i risultati sono quasi istantanei.
  • Radiofrequenza: questo trattamento riattiva la circolazione sanguigna.
    Tramite onde elettromagnetiche vengono raggiunti gli strati più profondi della pelle, dove viene stimolata la produzione di collagene ed elastina e sono riattivati i fibroblasti. Questo porta alla riduzione del rilassamento cutaneo e della pelle a buccia d’arancia, tonificandola e rendendola liscia.
  • Carbossiterapia: consiste nel somministrare dell’anidride carbonica medicale tramite piccolissimi aghi. La CO2 raggiunge i tessuti interessati, andando a dilatare i vasi sanguigni e incrementando l’ossigenazione dei tessuti. In questo modo anche nei capillari che erano compressi dagli strati di grasso e dalla ritenzione idrica viene ripristinata la circolazione.
  • Criolipolisi: tramite dei manipoli vengono aspirate delle pliche di cute in zone ricche di grasso. Queste, all’interno del manipolo vengono portate a temperature molto basse per un lungo periodo di tempo. Questo innesca, nei giorni successivi, la morte cellulare degli adipociti, riducendo drasticamente l’accumulo adiposo.
  • Onde d’urto: sfruttando l’energia di particolari onde acustiche si vanno a targetizzare i tessuti interessati dalla cellulite. Le onde vengono propagate tramite un manipolo e raggiungendo il tessuto adiposo stimolano l’attivazione metabolica e migliorano la circolazione. Inoltre destrutturano il tessuto connettivo fibrotizzato e portano ad una riduzione di volume delle cellule di grasso, il tutto mentre drenano i liquidi localizzati stagnanti e stimolano l’elasticità cutanea.

Il medico estetico saprà indirizzare il paziente verso uno o più trattamenti a seconda del caso. Talvolta, è bene che alcuni trattamenti vengano ripetuti al fine di ottenere un risultato perfetto; inoltre, per massimizzare i risultati, è consigliabile adottare anche uno stile di vita e un’alimentazione sani, in modo tale da evitare che il problema ricompaia.